sabato 3 marzo 2012

Calcio, Serie A: oggi Milan e Juve, domani il derby di Roma

Partenza sprint per la 26a giornata di Serie A che avrà il via da questo pomeriggio con due anticipi niente male prima di tuffarsi nelle emozione del derby romano, in programma domani alle 15. Subito in campo quindi Milan eJuventus, che proseguiranno il testa a testa a distanza rispettivamente contro Palermo e Chievo. I rossoneri daranno il via alle 18 sul campo dei siciliani, in una trasferta che presenta numerose insidie. I bianconeri risponderanno alle 20,45 ospitando il Chievo di Mimmo Di Carlo. Due impegni niente male per entrambe le contendenti allo scudetto distanziate da un solo punto in classifica (ma la Juventus deve recuperare mercoledì prossimo la sfida con il Bologna). Il Palermo in casa ha vinto 10 partite su 12 e può contare su un Miccoli in grande forma. Allegri però ritrova Ibrahimovic che ha scontato la squalifica per la manata ad Aronica. Il Chievo è da sempre osso duro, grazie all’ottima organizzazione di gioco e alla tranquillità di un ambiente privo di pressioni.

Messe da parte le big in corsa per la vittoria del campionato domenica le attenzioni saranno tutte su Roma-Lazio, match da dentro o fuori per i giallorossi che sperano ancora nel terzo posto. Scongiurate le assenze dei due uomini simboli delle due formazioni romane: Francesco Totti e Miroslav Klose. Hanno recuperato e saranno regolarmente in campo. In città di parla di partita della verità, sia per i giallorossi che per i biancocelesti. La squadra di Luis Enrique è alla continua ricerca della continuità di risultati, ma soprattutto di prestazioni. La differenza tra gare casalinghe ed esterne sta iniziando a turbare il pubblico, che ha mostrato i primi mugugni. Edy Reja ha invece conquistato la fiducia di tutto l’ambiente dopo le dimissioni ritirate. Il gruppo ed i tifosi sono tutti con lui, ed il derby rappresenta la chance finale per la definitiva consacrazione. Poche ore prima, però, radioline accese per Parma-Napoli, con gli azzurri tornati prepotentemente in corsa per un posto in Champions League grazie alle ultime vittoria con Fiorentina e Inter. L’altra pretendente, mettendo per qualche giornata in stand by la situazione dei nerazzurri, è l’Udinese, che alle 15 ospita l’Atalanta. Davanti ai propri sostenitori Di Natale e compagni hanno dimostrato di sbagliare pochissimo, ma i bergamaschi non vanno presi con le molle, il capitombolo della Roma di domenica scorsa insegna in tal senso.
In palio punti salvezza a Siena, dove arriva il Cagliari, a Bologna, che ospita ilNovara alle 18,30 (orario posticipato per i funerali di Lucio Dalla, storico sostenitore gialloblù scomparso giovedì), e a Firenze, che attende il ritorno dell’ex Mutu con la maglia del Cesena.
Chiude il posticipo tra Inter e Catania. Claudio Ranieri è quasi all’ultima spiaggia e a San Siro arriva colui che lo sostituì alla guida della Roma la scorsa stagione: Vincenzo Montella. Il suo Catania sta sorprendendo per punti e qualità di gioco, l’Inter è alle prese con la peggiore crisi che si ricordi da 20 anni a questa parte. Sette sconfitte ed un pareggio nelle ultime otto partite sono cifre da spaventare chiunque, figuriamoci il presidente Moratti abituato fino a due anni fa a vincere tutto con Mourinho in panchina.

Nessun commento:

Posta un commento